Anche quest’anno è arrivato il momento delle battute finali del fashion month, con quelle che probabilmente sono le sfilate più attese e che più ci faranno sognare: quelle di Parigi. Uno dei primi appuntamenti della Paris Fashion Week è proprio quello di Dior, che presenta la collezione Primavera/Estate 2023, opera creativa della ormai veterana e italianissima direttrice Maria Grazia Chiuri.
Le donne e il potere
Tema ricorrente delle sue sfilate è quello dell’empowerment femminile, che è presentato ancora una volta in chiave nuova, indagato questa volta attraverso la storia di una donna italiana del Cinquecento: Caterina De’ Medici. Dior, attraverso la sua figura, indaga il rapporto tra donne e potere, interrogandosi sul ruolo della moda come espressione di questo potere, ma anche come emblema di libertà.
La sfilata si apre in un’ambientazione molto suggestiva. La scenografia che fa da sfondo agli abiti è quella di un’architettura antica, che richiama mondi lontani e fantastici. Ballerini in body nude si esibiscono in una performance delicata e sensuale, che accompagna lo show.
Il romanticismo degli abiti di corte
I primi look in passerella sono abiti total black dallo stile rinascimentale, con pizzo, ricami e crinoline. L’impressione è proprio quella di essere alla corte francese del Cinquecento, dove la sovrana Caterina aveva saputo sfruttare gli abiti e la moda a suo favore, per manifestare la sua forza e il suo potere.
I corsetti, le bralette in pizzo, i guanti e le calze a rete sprigionano tutto lo stile bon-ton e sofisticato della collezione, che non manca però di creare contrasti e incontrare anche lo stile più contemporaneo, fatto di ampie camicie di cotone, pantaloni in denim, trench e completi stile pigiama.Per essere una collezione estiva scarseggiano i colori accesi: prevalgono infatti il bianco, il nero e il beige.
A dare colore e vivacità ci pensano però le fantasie e i ricami floreali estremamente romantici, e naturalmente anche il tocco dorato dei sontuosissimi abiti da sera, che sfilano per ultimi in passerella. Emblematiche, infine, le scarpe scelte per accompagnare i look: le Mary-Jane laccate con plateau vertiginosi; versione moderna degli alti tacchi rinascimentali.