Trent’anni di eccesso, ironia e sperimentazione. Dsquared2 festeggia il suo anniversario con una sfilata che è un omaggio alla sua storia e alla sua anima irriverente. Alla Milano Fashion Week, Dean e Dan Caten hanno portato in passerella la loro collezione più grande di sempre, un manifesto di stile che celebra tutte le anime che hanno reso il brand un punto di riferimento per chi ama osare. Un mix di personaggi esplosivi ha popolato il catwalk: cowboy ribelli, star del glam-rock, disco queen e party animal, tutti riuniti in un unico universo estetico, dove l’energia è sempre al massimo.
Il DNA del brand è chiaro: sovvertire le regole, mescolare mondi apparentemente distanti, creare caos con stile. Il jeans – caposaldo dell’identità Dsquared2 – si reinventa tra lavaggi estremi e volumi esagerati, abbinato a giacche strutturate, maglieria aderente e dettagli fetish. Il mix di materiali è audace e lussuoso: pelle, lurex, denim strappato e tessuti tecnici si fondono in look che sembrano pensati per chi vive la moda come un gioco di ruolo.
Tra le novità più attese, il ritorno degli Iconic Skate Boots, reinterpretati in chiave contemporanea, mentre le collaborazioni con Magliano, Vaquera e Bettter aggiungono ulteriore pepe alla collezione, portando nuove visioni nel mondo Dsquared2. Il marchio si spinge oltre il fashion, intrecciando connessioni con Ducati e persino con le leggende del rock, i Kiss, per ribadire il suo spirito indomabile.
Il segmento eveningwear si fa ancora più audace, con abiti scintillanti e silhouette ultra-sexy che esaltano l’anima sensuale della donna Dsquared2. La collezione non è solo una celebrazione del passato, ma un trampolino verso il futuro, un promemoria che il brand continua a reinventarsi senza mai perdere la propria essenza.
L’uscita di scena? Ovviamente teatrale: Dean e Dan, in manette, scortati da una Brigitte Nielsen in versione poliziotta. Perché da Dsquared2 tutto è spettacolo, tutto è gioco, tutto è esagerazione. E dopo 30 anni, la festa è appena iniziata.
