Osare per essere se stessi
Edward Crutchley segue il suo istinto e le sue passioni portando in passerella una collezione originale che esprime la sua libertà. Fare ciò che si ama e che piace permette di creare qualcosa di veramente unico, originale e straordinario.
La moda per Crutchley diventa un lavoro fatto di passione, emozioni e sentimenti che devono essere rispettati e devono in qualche modo trasparire dai capi proposti. A definire il suo stile sbarazzino e le sue inclinazioni, le silhouette estreme e oversize, i tessuti importanti e un tocco di libido.
I protagonisti assoluti del défilé
I modelli in passerella indossano cappelli in stile Stetson, spalline larghe impreziosite da lussuosi tessuti che richiamano le calde atmosfere di luoghi come Bisanzio, Egitto, Marocco, Turkmenistan, Inghilterra. Poi ancora, un abito a sirena in lattice, giubbotti bomber, un tubo e un farsetto con cinghie, i cappotti over che richiamano nelle loro stampe le fantasie, la storia.
Non mancano le lavorazioni certosine e all’uncinetto, i grandi volumi, la stravaganza e lo strascico di storia. Questo tocco di storia è un richiamo ai tempi che furono, e viene evocato anche dall’architettura circostante Tudorica. L’essenza di Edward Crutchley viene rispettata.