“Dialogando con il Giappone di un tempo” è stato lo slogan di Re Giorgio per la collezione Primavera/Estate 2018 Emporio Armani, che ha presentato durante la Milano Fashion Week nel suo Teatro in via Bergognone con un grande Show.
Sicuramente molti di voi si sono chiesti l’attinenza del brano Mercy di Shawn Mendes, con una collezione che ha visto come protagonisti elegantissimi uomini in kimono e un samurai che sembrava aver chiuso la sfilata. Ma il vero finale è stato l’ingresso di Shawn Mendes in carne ed ossa, che ha sorpreso tutti sfilando con il nuovo smartwatch touchscreen di cui è testimonial.
Passato e Futuro si incontrano e si concretizzano attraverso il talento espresso nelle creazioni di Giorgio Armani. Infatti, la sua linea più casual regala agli uomini per le prossima calda stagione il comfort di larghi pantaloni, che giocano con pinces e pieghe come fossero gonne (possono staccarsi grazie a dei bottoncini), e le lunghezze accorciate sulla caviglia, che ricordano le uniformi delle arti marziali.
Il rigore e la disciplina che caratterizzano il Giappone, come lo stesso stilista afferma, vengono rese tattili nelle giacche kimono, alcune strette da cinture in vita, altre con chiusura ad alamari, e negli accessori in pelle come le fasce, offrendo quindi la possibilità di giocare con gli accessori per il capo, come Armani fa nelle sue collezioni femminili.
Ma l’Oriente è anche seta e stampe floreali, che qui si poggiano su t-shirt, bomber e ancora giacche e pantaloni nei toni del rosso e del bianco, come quelle dell’ultimo gruppo di modelli che ha sfilato prima dell’uscita della pop star. Il suddetto “effetto sorpresa” è stato più che garantito, con la sfilata-performance di un vero samurai, mostrando quanto siano comodi i capi della collezione, e con Shawn Mendes che ha presentato la nuova chicca dell’orologeria italiana che si fa sempre più smart.
Che dire, Re Giorgio è Re Giorgio!
di Pamela Romano