La Ermenegildo Zegna, celebre e prestigiosa Maison di moda del Made in Italy, ha presentato durante la seconda giornata della Men’s Fashion Week milanese una collezione Autunno-Inverno 2016-17 audace e ricca di dettagli, in nome della Haute Couture maschile.
Ancora una volta il designer Stefano Pilati mette in scena la qualità: raffinatezza dei tessuti, perfezione dei tagli e delle cuciture e lane super fini, sono tutti elementi che solo una grande azienda del settore da ormai più di cent’anni sa come valorizzare.
I modelli in passerella hanno indossato camicie classiche abbinate a gilet dallo scollo a “v”, maglioni oversize ricchi di applicazioni, giacche e bomber più sportivi. Senza dubbio il protagonista assoluto – e must della stagione- è stato il soprabito, declinato in tutte le sue varianti: dal classico cappotto ampio sopra il ginocchio, al trench con cintura in vita ed infine alla morbida mantella a sei bottoni.
Le varie tonalità del blu dominano la scena: dal cobalto, al blu notte, fino al denim chiaro, mescolandosi con le gradazioni del grigio e generando così motivi fantastici, linee spigolose parallele e disegni floreali. Lo stilista mixa materiali differenti all’interno di un unico capo puntando sugli strati. Il risultato ottenuto è una collezione malleabile, adatta a diverse occasioni e sempre innovativa.
L’uomo Zegna è un uomo elegante, armonico, che certo non rinuncia agli accessori per completare il proprio look: occhiali round con lenti scure, cappelli a lobbia, spille, guanti in ecopelle.
Tra i tanti ospiti presenti alla sfilata ricordiamo l’attore britannico Benn Northover (che ha recitato in film come “Harry Potter”), lo scrittore ed esperto di moda Darek Blasberg e la celebre star della serie tv “Grey’s Anatomy” Giacomo Gianniotti.
Ad accogliere questo evento è stato l’incantevole Teatro Vetra, ubicato nel cuore di Milano. Una location prestigiosa e moderna collocata in uno dei quartieri più fashion della città, da sempre punto di riferimento per grandi avvenimenti. Una vera ciliegina sulla torta.
di Federica Giampaolo