Per la sfilata uomo Primavera/Estate 2019, Kean Etro, direttore creativo delle collezioni uomo Etro, mette in scena una collezione all’insegna della sostenibilità. Una linea che si ispira alle culture del Sud Est Asiatico, dell’Africa e del Giappone, prendendo come riferimento i motivi dei tessuti Iban del Borneo, tessuti Batik dell’Indonesia e stampe cerate colorate dell’Africa occidentale.
La realizzazione di ogni capo rappresenta un perfetto mix di tessuti tradizionali, materiali ricercati e soprattutto tessuti sostenibili, come la canapa utilizzata per le giacche jacquard, o la rafia tessuta su parka e bomber. I materiali vengono mostrati volutamente nella loro forma più grezza, imperfetti e tinti con colori tenui, alcuni ricavati dalla barbabietola e dal caffè.
Silhouette fluide e sinuose vengono accompagnate da decorazioni ammalianti, come perline, frange in suede, bordi tinti a mano e patchwork in seta. Ad essere incentrata sulla sostenibilità non è stata solo la collezione, bensì l’intera sfilata: a partire dalla realizzazione degli inviti e della passerella, entrambi ricavati dagli scarti dei cartoni e da parti di moquette recuperate dai magazzini della maison. Un’atmosfera del tutto naturale è stata ricreata anche grazie alla scelta della musica, composta dai suoni singolari del flauto e dell’hang.
di Claudia Vitti