Si sente il vento delle praterie che sfiora le caviglie e sussurra tra i capelli in passerella da Fay, dove il sartoriale incontra il New Folk.
Camperos da Cowboy e frange in pelle, bisacce e cinturoni ci riportano al Far West mentre i tagli sartoriali definiscono una nuova interpretazione dello stile Country, che si contamina con stampe e motivi tipici dei Nativi Americani come a stabilire una tregua tra le parti, unendone culture e leit motiv.
I maglioni sono lunghi come abiti e le camicie aderenti e strutturate, le trasparenze si interrompono sui pellami rigidi che cingono in vita le creazioni, tornando ad ammorbidirsi poi in frange, fili argentati, geometrie, fodere d’agnello.
Pietre di ogni tipo impreziosiscono i colletti e danno un tocco femminile alla rigidità delle forme contribuendo a comporre la personale visione della donna Fay proposta da Tommaso Aquilani e Roberto Raimondi.
Fioriscono le spalle e il petto delle camicie in stile texano, con composizioni di rose ricamate tanto simili a quelle selvatiche che si fanno strada nelle terre brulle e riarse dal sole, mentre i cappotti richiamano l’uniforme con bottoni metallici e chiusura a doppiopetto.
di Serena Torrese