Un moderno ritorno alle origini
Per la sua seconda esibizione, il direttore creativo della Maison, Maximilian Davis, ritorna e rende omaggio alle origini della casa citando gli esordi di Salvatore Ferragamo nella Hollywood anni ’50. Il tutto rimane comunque fermamente ancorato alla contemporaneità. Stili e motivi del passato si fondono a note di modernità e riescono efficacemente a rappresentare la moda dei giorni nostri. Un connubio di passato e presente che funziona in modo eccellente. Impossibile non notare che tra i vari spettatori della sfilata c’erano due attrici di calibro straordinario: Uma Thurman e Huter Schafer, entrambe simbolo di una femminilità moderna e anticonformista. Il giovanissimo Maximilian Davis ha dimostrato attraverso questa collezione di essere all’altezza del compito che gli è stato affidato e di essersi pienamente appropriato dell’essenza di Ferragamo.
La nuova collezione AI 2023-24
La nuova collezione AI 2023-24 che ha sfilato sabato in occasione della settimana della moda milanese rappresenta una sintesi tra le origini della Maison, radicate nel successo raggiunto da Salvatore Ferragamo nella Hollywood degli anni ’50, e le tendenze contemporanee. Notevole il gioco di colori: si parte da toni più neutri come il grigio, il nero e il bianco, per poi esplodere in coloro sgargianti e luminosi come il rosso, spesso combinato al nero, il giallo, il blu notte e l’azzurro. Un richiamo esplicito al passato appare evidente nei capi con scollature a cuore e nelle gonne circolari, a cui sono stati aggiunti dettagli che li hanno attualizzati. Vediamo inoltre giacche con maniche a palloncino abbinate a leggings, tute aderenti, abiti mini e al ginocchio, lunghi trench e giacche genderless con squarci. Tra gli accessori non possiamo non notare le scarpe, che si richiamano a quelle di Salvatore, e le borse oversize.