Vivienne Westwood continua la sua campagna di sensibilizzazione contro il fracking, e lo fa servendosi del suo mondo: la moda.
La collezione uomo Fall-Winter ’14, estrosa e creativa come la Westwood ci ha sempre abituati, fin dagli esordi, va ben al di là di una semplice sfilata di abiti e accessori. E’ sempre più finalizzata a lanciare messaggi profondi e importanti, servendosi di quello che è il suo modo di comunicare.
Il menswear del prossimo inverno propone un mood futuristico-spazio cibernetico, proprio a significare che bisogna guardare al futuro, a quello che succederà alla nostra “casa”, la terra.
Di base, la scelta cromatica delle uscite si stanzia sul nero, ad eccezione di qualche brioso gold lamé. Molto provocative le maglie trasparenti che spuntano dalle giacche, in richiamo al problema del global warming.
Non mancano di certo le varietà di stili come il tipico british: abito sartoriale a tre bottoni e cappotto su misura, il tutto accompagnato da scarpa stringata, passando per lo streetwear morbido e confortevole: enormi felpe, t-shirt, tute, pantaloni al ginocchio, sneakers.
Messaggi subliminali intercorrono su stampe sia per l’ uomo elegante, che per una versione più casual-sportiva; ciò che sta a cuore alla designer è sensibilizzare il più possibile attraverso la sua arte. Quale occasione migliore, se non durante la Fashion Week meneghina?
di (Giovanna Giacomin)