Givenchy Spring/Summer 21: tra modernità e inclusività
Domenica 4 Ottobre 2020 è stata la data stabilita per la presentazione della nuova collezione di Givenchy Spring/Summer 21. Una sfilata molto importante, in quanto è la prima curata dal nuovo direttore creativo Matthew M. Williams, approdato a Giugno nella grande famiglia LVMH.
La mission di Matthew M. Williams
Givenchy è un brand iconico, con alle spalle una storia ricca di successi e con un suo stile unico e intramontabile. Oggi il compito di Matthew M. Williams è quello di guardare al futuro, con la consapevolezza dell’importante eredità del passato. Passato che si muove seguendo le orme dei suoi predecessori Hubert, Galliano, McQueen e Tisci. Ciò è fondamentale per esprimere al massimo le potenzialità del brand. Williams è una figura fresca, giovane e creativa, capace di guardare il brand sotto nuove prospettive. Tutte queste caratteristiche sono fondamentali per scrivere una nuova pagina di storia di Givenchy. Toledano, presidente e CEO di LVMH, è convinto che la visione “unica” della modernità di Williams possa essere un punto di svolta per la maison.
Givenchy Spring/Summer 21, parola d’ordine “inclusività”
Williams nella sua prima sfilata per Givenchy parla di inclusività, non nel senso generico del termine, ma sotto un suo personale punto di vista. Per lui l’inclusività consiste nel creare prodotti che possano parlare a più generazioni. Il designer vuole proiettare la maison francese nella realtà urbana, con risultati che a volte tuttavia potrebbero apparire un po’ rigidi. “Trovare l’umanità nel lusso”, è questo ciò che si legge tra le righe della sua collezione.
Una nuova prospettiva
Oltre al nuovo designer, la sfilata ha vissuto un’altra novità: la modalità digitale, necessaria a causa dell’emergenza legata al Covid-19. Le foto della sfilata sono state scattate da Heji Shin e sono apparse sui canali social del brand e sull’official website. I colori predominanti della collezioni sono bianco, nero, verde, arancione, lilla e beige. In tutti i capi ritroviamo linee nette e definite. Si possono ammirare vestiti con trasparenze ricamati in tulle, abiti cut out sulla schiena e sui gomiti, e trench tech per la donna. Per la moda uomo troviamo inoltre capi di tailoring moderno. L’Hardware è un dettaglio che nella collezione non può mancare. I “lucchetti” sono stati la prima creazione di Williams per il brand, e in questa collezione diventano decori per accessori e vestiti.
Un nuovo inizio
Nuovo designer, nuova modalità di sfilata e una nuova prospettiva. Givenchy possiede tutti gli ingredienti vincenti per volare “oltre”. Non si devono dimenticare le proprie origini e i propri punti di forza, piuttosto devono essere valorizzati e diventare le fondamenta per il futuro. Williams ha capito tutto ciò e racconta il brand concatenando alla perfezione tutti i pezzi del puzzle.
di Francesca Damante