Dal 5 al 7 luglio la settimana più elegante dell’anno riaprirà i battenti per le collezioni autunno-inverno 2021. Tante storiche presenze e new entry, come Balenciaga che ritorna all’Haute Couture dopo 53 anni.
Anche quest’anno, l’alta moda è del popolo. Con la pandemia che continua a cambiare le nostre abitudini da quasi due anni, il mondo si è abituato a vivere la quotidianità nel cyber spazio. Ciò che prima sembrava irraggiungibile ed estremamente elitario, come sedersi in prima fila a una sfilata della Fashion Week, adesso è a portata di click.
Anche l’evento più elegante e celebrato del panorama fashion, la Haute Couture, sarà online. Con i suoi vestiti opulenti ottenuti da una lavorazione certosina ed appassionata, sfilate fatte di pezzi unici e spettacolari, l’Alta Moda comprenderà nuovi arrivi, grandi ritorni e gli attesissimi veterani.
Le storiche Dior e Chanel hanno optato per il dual mode: una lista di pochi intimi sarà fisicamente presente alla sfilata, mentre il mondo potrà ammirare il defilé in Livestream o poche ore dopo sul sito della Haute Couture Paris.
Jean Paul Gaultier, che dal 2020 ha annunciato l’abbandono di tutte le passerelle tranne quella della Haute Couture, sfilerà il 7 luglio, dal vivo e in Livestream, con abiti ideati in collaborazione con Chitose Abe di Sacai. Seduti comodamente sul divano, tutti potranno volare nella romantica Venezia per seguire le sinuose silhouette disegnate dal maestro Valentino.
Mentre un’altra Maison italiana, Fendi, insieme a Schiaparelli e Maison Margiela, mantiene il digital al 100%, magari cercando di stupire il pubblico con la tecnologia, come in questi anni hanno fatto i brand più rivoluzionari.
Prime volte e grandi ritorni
Le novità di questa Haute Couture autunno/inverno 2021 sono più del solito. Gli amanti della moda aspettano con ansia l’esordio del brand newyorkese Pyer Moss, che chiuderà la settimana di sfilate la sera del 7 luglio. L’esordio sarà memorabile perché Kerby Jean-Raymond, il direttore artistico del brand, è ufficialmente il primo designer afroamericano delle passerelle Haute Couture.
Grande ritorno, invece, della casa di moda ispanica di geni ma parigina di adozione: Balenciaga. L’ultima passerella in Haute Couture risale al 1968, ultimo anno prima della chiusura dell’atelier da parte di Cristobal Balenciaga. Oggi l’art direction Demna Gvasalia è pronta a dare una nuova luce alla Maison già famosissima tra street style e red carpet.
di Annastella Versace