Henry Cotton’s: il grande ritorno con stile da Pitti Uomo

Questa nuova proposta unisce tradizione britannica e innovazione, offrendo capi che reinterpretano lo stile classico con dettagli contemporanei

di Martina Belotti

Il marchio Henry Cotton’s torna a brillare con una nuova visione dopo essere stato acquisito nel 2024 da ISMA, una joint venture tra Navitex e Marini Srl. Il debutto del rilancio è avvenuto a Pitti Uomo 107, dove il Direttore Generale Francesco Furlan ha svelato i progetti futuri, iniziando dalla collezione Autunno/Inverno 2025-26.

Questa nuova proposta unisce tradizione britannica e innovazione, offrendo capi che reinterpretano lo stile classico con dettagli contemporanei. Le giacche in shetland, le maglie avvolgenti e i capispalla sofisticati raccontano una storia di qualità e autenticità. L’iconico logo dei tre pescatori è stato ridisegnato con ricami complessi, simbolo di un artigianato d’eccellenza che guarda al futuro senza dimenticare le radici.

Il brand punta anche a trasformarsi in un vero e proprio lifestyle, con il ritorno delle collezioni dedicate a donne e bambini entro la Primavera/Estate 2026. Per rafforzare questo legame con il passato e la sua community, il team ha tratto ispirazione dai capi vintage condivisi dai fan, che rappresentano un archivio prezioso per le future collezioni.

L’espansione internazionale è già in programma: dopo l’Italia, Henry Cotton’s si prepara a conquistare Francia, Germania e il resto d’Europa, affiancando alla distribuzione tradizionale campagne digitali e collaborazioni con ambassador selezionati.

Con un mix di novità e sostenibilità, Henry Cotton’s si rilancia come simbolo di eleganza senza tempo, pronto a conquistare una nuova generazione di estimatori.

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