“A sfilare è un american gigolò contemporaneo”. È la location di Armani, il background è verde, le luci sono soffuse e la musica è forte, energica. Fa una scelta azzeccata Christian Pellizzari quest’anno, accostando tessuti diversi fra loro, ricercando le lavorazioni e i ricami e facendo abbinamenti insoliti. Si può parlare di un mix, ma il risultato è formidabile e perfettamente armonico.
La collezione è decisamente moderna, pop, insolita, frizzante. I tessuti coprono una vasta gamma, tra cui seta, cotone, jacquard, fibre naturali mischiate con poliestere. Le lavorazioni sono fantastiche; le protagoniste assolute sono le peonie: si stagliano su giacche, pantaloni, camicie, magliette e perfino sul denim, con abbinamenti di colore contrastanti, giallo su nero, blu su bianco, black and white.
I pantaloni arrivano alla caviglia e sono arricchiti da colori accesi e da fantasie originali, ma mantengono un taglio classico, così come le camicie, che però vengono decorate con ricami folk e paillettes. I pezzi forti sono di sicuro il gilet in pelle con i lacci intrecciati, l’impermeabile over e il completo luminoso in bronzo.
I colori? La collezione ne ha un’ampia scelta: tinte forti, pacate e mezze misure. I protagonisti sono il nero, il bianco, il blu, il giallo e il rosso.
Gli accessori. I modelli sfilano tutti a piedi nudi, un’ulteriore caratteristica inaspettata che si sposa perfettamente con il mood, e l’unico accessorio che portano sono le cavigliere con nappe, anche indossabili come bracciali.
di (Erika Cioffi)
