Per il jet-set internazionale esiste solo una stagione: quella resort. È con questo spirito che Emilio Pucci lancia una collezione Autunno/Inverno 2021-22 piena di brio e colori solari, ispirata al lusso audace e a volte stravagante di mete da sogno come St. Moritz e St. Tropez. Un invito a vedere il mondo attraverso lenti rosa anche quando, come direbbero gli inglesi, ci si sente “blue”.
Emilio Pucci AI 21-22 proietta i suoi capi iconici nel Terzo Millennio
Il Principe delle stampe colpisce ancora, e con un vigore che non sembra affatto risentire degli oltre 70 anni del marchio. Anzi, l’heritage di Emilio Pucci risplende nel Terzo Millennio come un faro di sofisticatezza e buon umore, pronto a vestire le nuove generazioni con quei motivi incantati che hanno fatto la storia.
La collezione Autunno/Inverno 21-22 di Emilio Pucci parte proprio da un pezzo iconico della Maison fiorentina: la prima tuta da sci disegnata dal marchese di Barsento nel 1947, oggi reinventata come bodysuit con cappuccio, aderentissima e completamente ricoperta dalle stampe d’archivio.
A creare giochi di volumi e forme ci pensano i capispalla, bomber imbottiti o giacconi matelassé che sfoggiano motivi ispirati alla montagna, ma anche cappotti in cashmere tinta unita che con la loro solidità contrastano l’elasticità di tute e leggings.
E se si parla di leggings, quelli dell’AI 21-22 di Pucci sono onnipresenti, meglio se in continuità di colore e stampa con le calzature di stagione, delle décolleté a punta e dalla zeppa sottile.
Colori e stampe squisitamente Pucci
Come a mitigare l’effetto ultra-coprente dei body e delle tute, Pucci propone una serie di pezzi dai tessuti impalpabili e dalle trasparenze tattiche che regalano leggerezza alla figura. Abiti da sera e gonne al ginocchio in chiffon impreziositi da piume e strass, camicette dalle maniche esuberanti, bluse in seta che rimandano a un guardaroba senza tempo: la femminilità è alta, così come la sapienza stilistica negli abbinamenti di texture e fantasie.
A dominare sull’intera collezione sono però i colori, come si confà alla Maison Emilio Pucci. Rosa Emilio e verde menta, azzurro acqua, lavanda, giallo canarino: è il trionfo delle tonalità solari, brillanti anche nelle loro versioni pastello, che danzano in un mix and match di grafiche e danno vita a una collezione che splende come il sole mattutino dopo una notte buia.
di Martina Faralli