L’ispirazione
Il guardaroba personale di Vivienne Westwood prende vita sulla passerella in questa collezione Spring/Summer 2024 curata da Andreas Kronthaler, direttore creativo della Maison dalla scomparsa della designer, nonché marito della stessa dal 1993.
Per la sua seconda collezione come direttore creativo, Kronthaler ha infatti deciso di presentare in pedana la quotidianità della stilista, scavando nel suo armadio e archivio e numerando i look, estraendone poi 34, uno per ogni anno che Andreas e Vivienne hanno passato insieme.
La collezione
Un ritmo incalzante dato da una batteria innalzata sopra la passerella e si accendono le luci: la collezione punta il riflettore sullo stile personale della designer, sul quale si riflette lo stile del brand: punk, ribelle, stravagante. È per questo motivo che la collezione ripropone tutti i marchi di fabbrica della Maison che abbiamo imparato a riconoscere e amare negli anni, partendo dai motivi a quadri, passando dai corsetti alle spalline imbottite e arrivando ai vertiginosi platform boots.
Immancabili le silhouette strette in vita che donano un effetto clessidra, intervallate spesso da forme più morbide e fluide, come l’abito in maglia traforato indossato dalla modella Amelia Grey. La sfilata si chiude infine con due abiti da sposa a corsetto, stretti in vita e con ampie gonne.
Gli accessori sono molti e diversi tra loro: occhiali da sole ricoperti di pietre preziose o modelli più sportivi e particolari, copricapi floreali e turbanti, veli da sposa e maxi fiocchi. Anche alle borse piace cambiare, ora mini e portate a mano, ora capienti e spaziose sotto le braccia delle modelle.