Il brand Daks ha una tradizione risalente al 1894, quando Simeon Simpson aprì un’attività di confezioni sartoriali su misura in Middlestreet Street a Londra e con il suo entusiasmo e il senso creativo è riuscito a diventare un imprenditore creando un brand di alta qualità.
Filippo Scuffi, direttore creativo dal 2005, ha curato numerose collezioni della storica etichetta inglese e grazie al grande successo ottenuto dalla società, nel corso del 2010 è stato poi nominato direttore creativo per la prima linea Daks uomo e collezioni donna. Questo ha segnato il grande ritorno di Daks sulle passerelle di Londra e il 18 settembre è stata presentata la tanto attesa collezione femminile durante il suo show alla London Fashion Week: uno scenario in marmo di ispirazione Decò fa da sfondo alla passerella.
Eleganza, è questa la parola d’ordine di Filippo Scuffi, che celebra il trionfo della bellezza attraverso una collezione d’ispirazione anni ’30: è una celebrazione del vestire con gusto e affrontare i momenti della vita cittadina con uno stile impeccabile.
Il rigore formale, ispirato al decorative parisian style, rivive nei pantaloni ampi, a vita alta e negli abiti al ginocchio con le spalle scoperte. La stampa presente in collezione d’ispirazione déco viene proposta su camice, abiti lunghi e corti. Must della collezione la maxi gonna. Completi casual abbinati a cinture in tessuto che fanno da contrasto con il grigio degli abiti.
Gusto e eleganza inconfondibile, volumi e aderenze abbinati a forme e colori. Alla scelta dell’abito si accompagna il desiderio di trasmettere un gusto estetico che lasci trasparire dall’immagine i valori della sua etica. Per contrastare così il vuoto della quotidianità.
In termini cromatici, infatti, la collezione ruota intorno al color cammello, prevalgono tonalità fredde e polverose: un particolare tono di bordeaux e il nero, con l’aggiunta del viola, e verde nei toni più scuri del bottiglia e del verde bosco, a ricordare le foreste inglesi. Il tutto illuminato da un tono di argento, bianco e avorio e di blu avio antico.
I dettagli e le piccole decorazioni, la ricerca dei materiali rende questa collezione ricca di capi e di tessuti iconici dello stile anglosassone per eccellenza.
In passerella le modelle sono opere d’arte: forme del cubismo, colori e motivi del fauvismo, l’ispirazione è da un orientamento stilistico molto eclettico e, a queste influenze, l’Art Déco unisce l’uso massiccio di materiali come legno intarsiato, vetro colorato, cristalli, acciaio e pelle di squalo o di zebra, motivi e temi ricorrenti in ogni capo della di questa splendida collezione.
Un semplice opulenza che vive di eleganti contrasti tra dimensioni notevoli e linee minimali che poi si concretizzano in un attuale bon ton style.
di Flavia Liviero