La nuova collezione Uomo di Ermanno Scervino per la primavera estate 2016, si contraddistingue per il gusto e lo stile sartoriale tipici della maison, che mescolati a richiami militari, danno vita a combinazioni inaspettate.
Punto cardine della sfilata però, è la parola “osare” ed è perfettamente percettibile da quel tocco di rosa che non solo significa coraggio, ma vuole anche sottolineare l’importanza di non rinunciare alla propria natura maschile.
Spazio dunque al rosa e all’azzurro, colori tenui, ma da abbinare a giacche in macro pied-de-poule e pantaloni mimetici.
Per i tessuti, si è giocato molto con le fibre naturali per ottenere nuovi effetti materici: juta, canapa, lino, cotone/carta. Blazer e giacche destrutturate in linone invecchiato, taglio vivo, esaltano una nuova silhouette. Il macro pied-de-poule, si oppone al camouflage; mentre la giacca Napoleonica diventa piumino, o caban in canapa. La riga regimental è protagonista assoluta e descrive geometrie a contrasto. I tessuti jacquard floreali acquistano leggerezza sul denim, sulle camicie in fiandra, o goffrati nei completi sartoriali.
E se l’uomo deve essere coraggioso, allora che indossi anche paillettes e cristalli, come quelli che impreziosiscono in questo caso le scintillanti maglie tricot.
Per quanto riguarda gli accessori, per l’uomo Scervino, l’infradito diventa una citazione dello spirito degli antichi romani e vengono abbinati a maxi borse in delicati colori pastello.
Il look è completato da spille, foulard e cravatte.
di Francesca Montuschi