Non è nemmeno troppo lontana dalla direzione creativa di Raf Simons Jil Sander , che alla sua seconda collezione maschile propone un uomo composto e rigoroso, nei tagli come nei colori passando per i gessati che lasciano davvero poco margine di movimento.
È un uomo in linea con l’immagine storica della Maison Jil Sander , quello che sfila per il prossimo autunno inverno, che si concede però piccole stravaganze sui dettagli.
Doppiopetto abbottonato molto più in alto del solito, colletti a camicia sovrapposti a giacche e cappotti, oppure colletti e manicotti di pelo sovrapposti ai maglioni, e ancora giacca-gilet che scopre i bicipiti da portare a pelle.
Tagli stretti e affusolati per pantaloni e giacche mentre una licenza over è da ricercarsi nei cappotti, sia in quelli a redingote di feltro pesante sia in quelli di feltro verniciato. Bianco, nero, blu elettrico, con scoppi di rosso, righe gessate e quadri che sfumano nella tinta unita.
Immancabile la borsa porta documenti e tablet da portare sottobraccio.
(di Federica Piacenza)