La Collezione
Possono un semplice pantalone sartoriale e una camicia bianca dar vita a una collezione ricca di individualità, fantasia e fluidità, che parla di liberazione del pensiero e del corpo passando dagli archetipi dell’architettura a quelli della moda?
È possibile se a farlo sono Miuccia Prada e Raf Simons, che per la Spring/Summer 2024 portano il completo maschile a nuovi livelli, superandosi come ogni volta alla Milano Fashion Week. Ispirazioni sono la moda retrò, anni 40 per l’esattezza, e il concetto di semplicità, che va riconsiderata e indagata secondo Miuccia Prada, per poter veramente comprenderla e utilizzarla.
A incorniciare la passerella, una cascata di slime scende dal soffitto e cade intorno ai modelli come un tunnel, creando una tenda fluida e brillante.
I Look
Sulle note dei Nine Inch Nails sfila il primo look, una camicia a maniche lunghe dentro uno short sartoriale a vita alta, stretto in vita per donare un effetto clessidra, il tutto in total black.
Gli short, veri protagonisti della collezione, vengono talvolta alternati a pantaloni lunghi e jeans, mentre le camicie rimangono a maniche lunghe e si coprono di frange e fantasie floreali, sempre rigorosamente infilate nei pantaloni a vita alta.
A coprire le camicie appaiono gilet utility ricchi di tasche e cappotti colorati che scendono fino ai polpacci, mentre la palette, partita dal nero e dal grigio, lascia presto spazio a colori più tenui, come beige rosa e lilla, e accesi, come rosso, verde, fuchsia e blu. Completano i look borse lucide e colorate, calzini al polpaccio e mocassini a punta quadrata, anche loro in colori accesi.
La Spring/Summer 24 di Prada è semplicità, liberazione del corpo e individualità, per una collezione che porta la moda maschile alla sua forma più unica e sofisticata.