L’irriverente Maison Margiela ha presentato per la prima volta la sua collezione Fall/Winter 2019-2020 a Milano, patria del prêt-à-porter. Per questo attesissimo lancio vengono scelte la nuova boutique in via della Spiga, inaugurata un anno fa, e l’atmosfera della settimana della Moda Donna
Maison Margiela
Nata nel 1988 dal criptico Martin Margiela, si è sempre distinta per le sue contrapposizioni. Negli anni si sono consolidate le tre caratteristiche principali della maison, diventando icone. La promozione di una donna indipendente e fuori dagli schemi, la filosofia della creazione in serie e la reinterpretazione dell’etichetta. Grazie a Maison Margiela infatti, la parte più anonima dell’abito diventa oggetto di design, assumendo un’importanza mai avuta prima.
MM6 by Maison Margiela a Milano
Durante il secondo giorno di Milano Fashion Week, Maison Margiela apre le porte della sua boutique in via della Spiga 46. Il primo impatto è subito spettacolare. Tessuto bianco, imbottitura, morbidezza, candore. Sono questi gli elementi di cui la boutique si è vestita. Un avvolgente cuscino, protettivo e quasi isolante, che ingloba dentro di sé tutti i partecipanti alla presentazione. Le pareti, il pavimento, i dettagli perdono la propria identità diventando un tutt’uno con il resto della stanza, che nell’apparente anonimato si trasforma in spettacolare.
I modelli, anche loro di bianco vestiti, e distanti anni luce dai canoni della moda, ci presentano la collezione in modo quasi asettico, come manichini. Anche la collezione rispecchia perfettamente l’idea della presentazione. Nessun colore ha adornato i capi esposti, che assumono però volume e forma grazie all’imbottitura e ai rilievi dei dettagli. Di rimando all’iconica etichetta, si è deciso di optare per un solo punto orizzontale, all’esterno dell’abito che attacca l’etichetta MM6 a ciascun capo.
See now, buy now
In parallelo alla presentazione è stata lanciata una capsule di pezzi simbolo di Maison Margiela, rivisitati secondo l’idea creativa dell’evento: una sciarpa, una T-shirt, una Japanese bag, un portafoglio “6” e un portachiavi. La capsule è disponibile in limited edition e distribuita nelle boutique a partire dal 20 febbraio in Europa.
L’idea presente dietro questa scelta si sposa perfettamente con il concept creativo della presentazione, quella di avvolgere e di coinvolgere. La volontà, infatti, era proprio quella di coinvolgere non solo la stampa e i buyer, ma anche tutta la comunità amante di MM6.
La scelta di rafforzare la presenza a Milano, sviluppata con l’elaborazione di un concept unico che vestisse ambiente e collezione. La volontà di creare un’esperienza immersiva e coinvolgente per tutta una community. Maison Margiela con queste ben prese decisioni ha fatto centro, andando al di là di ogni aspettativa.
Due ore in cui ogni dettaglio all’interno della boutique riesce a riflettere lo spirito inclusivo del marchio, invitando i partecipanti ad entrarci. Immersi nell’ambiente e nella collezione vengono chiamati a interpretarla e farla propria. Lasciatevi trasportare, lasciatevi avvolgere dal grande cuscino di MM6, che vi cullerà fino al più profondo dei vostri sogni.
di Eleonora Valente