La Milan Fashion Week apre le porte con Valentino, più precisamente le porte di Via Festa del Perdono, con una parata di celebrità ma anche con la possibilità di accesso ai più curiosi.
Quale luogo migliore per celebrare “la narrativa” se non l’università, e non una qualsiasi, Valentino devolverà una donazione all’ateneo dell’Università degli Studi di Milano che sosterrà il diritto allo studio per il prossimo anno accademico. Un defilè che non interrompe le lezioni, ma che irrompe nella quotidianità dei ragazzi del capoluogo meneghino che hanno visto sfilare nel cortile della propria università la linea uomo Valentino. La prima dopo tre anni che rivede i fari puntati sul guardaroba maschile, ma non troppo, solo perché ogni abito è raccontato dal come si sente rappresentato chi lo indossa, come afferma Pierpaolo sul suo profilo social.
Perché The Narratives?
Piccioli ha sentito grande affinità con le parole della scrittrice statunitense Hanya Yanagihara, decidendo di inviare una copia del romanzo come invito alla sfilata, e solo chi lo ha letto riconoscerà alcune famose citazioni stampate sugli abiti della collezione. L’Università di Milano come il college dove i protagonisti del romanzo si sono conosciuti, l’uomo Valentino come portavoce della bellezza di una vita fatta di fragilità e di forza di reazione.
Una parafrasi in abiti
Il tutto si traduce in una palette di look monocromatici bianchi, neri, rosa, rossi, verdi e blu che lasciano spazio al denim e ricami floreali, ad indicare la fragilità dell’uomo, spesso un tabù. Il fiore si fa anche macro stampa alla Andy Warhol e stelo ricamato lungo l’abbottonatura, sulle camicie della collezione. Già sdoganato dal parterre di invitati, si riconferma per Spring Summer 2024 il completo giacca-bermuda, abbinato a mocassino e calzino a metà polpaccio. No alle mezze misure in fatto di accessori, maxi bag rigide gialle, rose e rosse oltre che nere, fino a mini bag che stanno nel palmo d’una mano.
La celebrazione della nuova generazione è stata messa in risalto anche dalla scelta della colonna sonora del fashion show, con l’interpretazione live di d4vd all’anagrafe David Anthony Burke, giovanissimo tiktoker di successo con 1.5 milioni di followers. Here with me il suo successo assoluto sulla piattaforma cinese, ma ha anche interpretato magistralmente There Is a Light That Never Goes Out degli Smiths.
C’è una luce che non si spegne mai ed è sicuramente quella della creatività di Pierpaolo Piccioli.