Una nuova boutique a Milano, in via Gesù. Un nuovo Direttore Creativo. Il lancio della linea donna. Non si può certo dire che Andrea Lardini sia stato con le mani in mano: il Presidente del gruppo contenente Lardini, RVR, Gabriele Pasini e +Lardini, non si sta facendo mancare nessuna sfida. Neanche l’introduzione di un nuovo modello di capospalla.
La giacca Sahara City, presentata a Pitti 90, è un po’ il simbolo dei movimenti che stanno avvenendo in casa Lardini: una rielaborazione completamente inedita di un capo radicato nella tradizione, un osare tenendo i piedi ben saldi nell’expertise di un’azienda, che fra poco compirà 40 anni.
È così che nasce una giacca/sopra giacca. La Sahara City appunto, è un capo da portare singolarmente o da abbinare al gilet, realizzato in cotone e seta con la tecnica nattè, come i cesti intrecciati della tradizione francese. Sartoria che riecheggia nell’artigianato, ricerca della totale esclusività di lavorazione (i telai di Lardini risalgono all’Inghilterra del 1800), voglia di plasmare un incontro inedito fra casual e formalità: questi i canoni dell’azienda di Filottrano.
Ad accompagnare il capo di punta di questa collezione Primavera/Estate 2017, ci saranno poi classici intramontabili, come il marinaresco pea coat in panama di cotone bianco o militare, ma informale, parka, short cargo in versione oversize o pantaloni alla caviglia in linea con le maggiori tendenze degli ultimi anni, ed infine camicie ultraleggere, che mai rinunciano all’alto taglio sartoriale.
Una chicca finale? L’azienda ama sempre più la propria dimensione familiare: a capo della direzione artistica arriva la nipote di Andrea, Genea Lardini.
di Martina Faralli
