Una collezione imperniata di mix di tessuti e mood, quella presentata da Marni in questa edizione di Milano Moda Uomo 2014.
Come si percepisce ad un primissimo sguardo, i pezzi della pre-fall 2014/2015 mescolano stampe in puro stile Marni, per le camicie in seta lavata, e stampe abstract di artisti con cui ha collaborato per questa collezione.
La contaminazione con l’arte, già avvenuta per precedenti collezioni, e forte della convinzione del labile confine tra arte e moda, si ritrova qui grazie ai tre artisti coinvolti: Christophe Joubert, François-Xavier Tavy-Sacley e Stefano Favaro, che si esprimono utilizzando la forza del colore e le stampe astratte.
Ma questo non è l’unico punto forte della collezione. Marni presenta una gamma variegata di tessuti, dal fresco di lana, caratteristico della maison, a tessuti più tecnici per gli stili più sportivi. Si passa poi attraverso le molteplici varietà di pellicce: di alpaca, visone, pony, astrakan, montone, questi ultimi due ritrovati anche per la collezione accessori, che vede bags e cappellini in pelliccia.
Si finisce con capispalla in feltro, finemente imbottiti e che ancora una volta mixano l’eleganza e lo sportsware, abbinati a pantaloni da portare con risvolto alla caviglia.
La ricerca quindi è a tutto tondo, nelle fantasie, nei tessuti, negli abbinamenti.
di (Laura Dallera)