Il brand di Jean Charles de Castelbajac, curato da Federico Curradi per quanto riguarda il menswear
Iceberg propone una nuovo trend per l’uomo e chiama la sua collezione “Rebirth in nature”: la moda uomo per la primavera estate 2015 di Iceberg è infatti un viaggio all’interno di una natura geometrica, un universo naturale da ripercorrere introspettivamente per arrivare a coglierne l’essenza più profonda.
Questo cammino percorso durante la passerella diventa un processo rigoroso di disegni e linee che creano, paradossalmente, un caos ordinato: un contrasto che rispecchia esattamente come la natura, per raggiungere la perfezione, debba necessariamente farsi influenzare dal caos creativo più assoluto.
Le linee della collezione uomo di Iceberg per la primavera estate 2015 disegnata da Federico Curradi sono morbide e si adattano alla forma del corpo. Realizzate in materiali leggeri e modulabili, dalla concezione quasi ergonomica per sottolineare una comodità fluida, perfetta per ogni situazione nella quale ci si trovi.
Anche la palette dei colori guarda al cielo, alla terra e ai fiori, che sono l’ispirazione principale sia nei pattern sia nelle stampe grafiche che si ripetono in riquadri su magliette e maglioni come in un richiamo onirico alla natura. Marrone, beige, blu e lampi accesi di arancione si accompagnano a sfumature azzurro e fucsia, in contrasti cromatici e flash di tye-dye che illuminano la morbidezza delle forme e dei tessuti naturali, quali cachemire, seta, cotone e lino in una ricerca di purezza delle fibre accostata a finiture di modernità tecnologica.
Nonostante lo sguardo al futuro sia tangibile ed essenziale, Iceberg non dimentica la sua eredità ripescando dall’archivio della sua storia una versione avant-garde di Topolino che colora e rallegra alcuni capi chiave della collezione.
di (Miriam Rapisardi)