Frange, pelle, ponchos, stampe tapestry. No, non siamo in un accampamento Navajo del Far West, bensì sulla passerella di Les Hommes a Milano Moda Uomo. Che per la Primavera/Estate 2019 presenta una collezione dove l’Indiano incontra il cowboy di strada contemporaneo.
Studiati a quattro mani dai direttori creativi Tom Notte e Bart Vandebosch, i look sotto i riflettori vivono degli stilemi classici della cultura dei Nativi Americani, rivisitati però in chiave glamour grazie all’accostamento con la cifra stilistica dell’activewear di lusso.
È così che bomber e giubbotti di pelle si ricoprono di frange e borchie, con i volumi spesso oversize bilanciati da pantaloni tailoring e nylon. Le stampe tribali si ritrovano, morbidissime, sulla maglieria, oppure elevate a trama optical su interi completi in bianco e nero.
L’anima selvaggia delle praterie ben si evidenzia nell’uso della stampa animalier, un pitone verde mimetico che sviscera appieno la doppia anima dell’uomo Les Hommes: a proprio agio nelle forme classiche dello street style, con tanto di pantaloni extra large in denim grezzo, ma anche con gli accostamenti canotta-completo tailor made del dandy moderno.
Una duplice cifra stilistica ben rappresentata anche dalle calzature: dalle maxi sneakers color shocking ai mocassini scintillanti sdrammatizzati dalla chiusura a strappo.
Il dettaglio immancabile in questa commistione indio-metropolitana? Collane e anelli con sovrabbondanza di ciondoli, frange, piume, in un gioco ironico dove l’amuleto diviene oggetto di moda iconico e viceversa.
di Martina Faralli