Per la collezione Autunno/Inverno 2019-2020, Tom Notte e Bart Vandebosch, il duo creativo del marchio belga Les Hommes, presenta un viaggio immaginario che, partendo dalla Rotonda della Besana, ha come destinazione finale le vette himalayane. L’equipaggiamento tecnico si compone di attrezzature da escursione in alta quota ed accessori per sport invernali.
Les Hommes, dalle vette himalayane ad un rave anni Novanta
Un’estetica raffinata: tonalità zafferano e pattern consumati dal lento scorrere del tempo definiscono un nuovo capitolo nel linguaggio creativo di Les Hommes. Le antiche e colorate porte tibetane diventano lo sfondo della maglieria jacquard agugliato in technicolor. Le avvolgenti tuniche da monaco ispirano l’outwear e i nuovi modelli di pantaloni con pieghe pareo.
Improvvisamente il viaggio si stravolge in un rave techno di metà anni Novanta: colori fluo, pvc trasparente e nylon catarifrangente infondono una nuova e sferzante energia nella creatività consolidata Les Hommes, fatta di abiti tailored, per questa stagione ammorbiditi e dai voluti decostruiti. Giacche a vento tecniche e piumini sono presentati in accese tonalità neon: arancione, rosa, verde e blu.
Mix vincente tra eleganza formale e abbigliamento tecnico
Così, nella collezione invernale 2019, irriverenti colori fluo si mischiano a pattern, tessuti e accessori che ricordano quelli tecnici per la montagna, ma quasi sempre accompagnati da capi dal gusto sartoriale e formale.
Nel caso di Les Hommes, per la collezione Autunno/Inverno 2019-2020, il design ultra elegante e talvolta troppo rigido delle precedenti stagioni lascia il posto ad un’estetica più rilassata e giocosa. Le silhouette si slanciano verso l’alto, come da sempre per il brand, gonfiando i volumi, senza però rinunciare alla portabilità e alla comodità dei capi.
Due personalità carismatiche ed eclettiche che si ripercuotono nelle loro collezioni Come le individualità dei designer, che si incrociano e mischiano tra loro, anche gli stili durante la sfilata hanno degli improvvisi cambi di prospettiva. Così è possibile passare dalle catene montuose al plastic rave, con capi in sgargiante pvc e appliques catarifrangenti in perfetto stile post moderno. Una rinfrescata all’estetica di Les Hommes.
di Marta Valle