Tra le più attese sfilate del fashion month c’è sicuramente quella di Prada, andata in scena ieri, nel secondo giorno di Fashion Week milanese nel deposito della Fondazione. Anche per questa edizione si rinnova la collaborazione creativa tra l’amatissima Miuccia e il talentuoso Raf Simons. I loro mondi si combinano in una collezione che senza dubbio detterà le tendenze della moda per i prossimi mesi.
Le protagoniste in passerella
Prada presenta la sfilata come “l’esaltazione della vita e del vivere, dell’importanza di cogliere ogni momento della quotidianità. L’ideologia di Prada diventa un’etimologia della bellezza, una storia di donne”. Le prime protagoniste sono infatti le modelle, di tutte le età, presentate sul profilo social della Maison prima della sfilata con delle immagini di loro da bambine. A calcare la passerella a chiusura dello show, l’attrice rivelazione Hunter Schafer, star del momento per il ruolo di Jules in Euphoria.
Le combinazioni uniche dei look
Andando contro i classici canoni di eleganza, la vera protagonista della collezione è innanzitutto la canottiera bianca, capo semplice e sportivo, che, portato con gonne longuette in lurex e seta, crea una combinazione nuova e inaspettata, che subito detta tendenza.
La cifra distintiva di molti look sembra essere l’accostamento di tessuti e texture diverse, sapientemente combinati a creare uno stile inconfondibile. La leggerezza e la luminosità delle gonne contrastano con i pesanti capispalla per lo più scuri. Blazer di lana oversize, bomber scintillanti e floreali, anch’essi talmente over da non far vedere le mani delle modelle; immancabili le giacche e i trench in pelle.
A smorzare con un tocco stravagante le linee pulite e maschili dei cappotti e delle giacche ci pensano le applicazioni colorate di piume e pelliccia all’altezza delle spalle. Elegantissimi gli abiti-cappotto total black iper-strutturati, arricchiti da fili di catene argentate che partono dalla spalla per diventare una collana che cinge il collo.
Tra gli accessori non passano di certo inosservate le borsette doppie dalla forma triangolare; ma il tocco di classe finale è dato dalle Mary Jane in vernice, ai piedi di tutte le modelle.Il risultato è una collezione che guarda alla storia della Maison, richiamando l’estetica di alcuni capi del passato, ma che allo stesso tempo innova e guarda al futuro, per incarnare la donna elegante, decisa e contemporanea, come solo Prada è in grado di fare.