London Fashion Week 2025: tra audacia e rivoluzione, Londra cambia volto

Mentre Parigi e Milano continuano a consolidare il loro status, la capitale britannica si muove verso una rivoluzione

a cura della Redazione

Dopo il fermento di New York, il Fashion Month si sposta nella capitale britannica dal 20 al 24 febbraio 2025, pronta a riscrivere le regole della moda. La London Fashion Week torna con una programmazione densa di talento, ma anche con assenze che pesano e un format che sta prendendo una direzione nuova e inaspettata.

Burberry, Richard Quinn e Dilara Findikoglu: i grandi nomi della LFW 2025

Se c’è un nome che continua a dominare Londra, quello è Burberry. Il brand britannico per eccellenza chiuderà la settimana della moda, confermando il suo status di pilastro della LFW. Richard Quinn, con il suo glamour drammatico, e Dilara Findikoglu, una delle voci più ribelli del fashion system, incendieranno il weekend con show che promettono di essere tra i più attesi.

La domenica sarà invece il giorno dell’eleganza sofisticata con Roksanda, Emilia Wickstead, Simone Rocha ed Erdem, mentre Harris Reed, con la sua estetica teatrale e visionaria, avrà il compito di inaugurare l’evento giovedì sera.

Tra i nomi che stanno riscrivendo la scena londinese, impossibile non menzionare S.S. Daley, già favorito di Harry Styles, e Sinead O’Dwyer, che continua a conquistare consensi grazie alla sua visione inclusiva e provocatoria.

JW Anderson e le assenze che pesano

Non ci saranno tutti. JW Anderson, che ha segnato la LFW con le sue collezioni sperimentali, salta questa edizione, lasciando spazio a speculazioni sul futuro del brand. Anche Chopova Lowena e Nensi Dojaka, ormai sempre più orientate a una sola sfilata annuale, rinunciano all’evento.

Ma il vero cambiamento è un altro: molte maison emergenti hanno deciso di abbandonare il format tradizionale delle sfilate. Aaron Esh, Patrick McDowell e 16Arlington hanno optato per cene esclusive, trasformando la presentazione delle loro collezioni in momenti di intimità e connessione. Martine Rose, invece, porta la moda oltre i confini convenzionali con un film sperimentale che sarà proiettato alla Sadie Coles Gallery.

La LFW sta cambiando per sempre?

Non è un segreto: Londra sta cercando una nuova identità nella moda. Mentre Parigi e Milano continuano a consolidare il loro status, la capitale britannica si muove verso una rivoluzione, cercando di mantenere viva la sua eredità di incubatore per i designer del futuro.

Il risultato è una London Fashion Week che sfida le convenzioni, si reinventa e sperimenta nuovi linguaggi. Il fascino ribelle di Londra è ancora intatto, ma la domanda resta: questa evoluzione la renderà più forte? Non ci resta che rimanere aggiornati e seguire questa strabiliante settimana londinese.

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