Chi afferma che l’arte è cosa per pochi intenditori e che si può ammirare solo in un museo, dovrà presto ricredersi; i tempi sono cambiati, il connubio Arte-Moda si fa sempre più stretto e si consolida in nuove sperimentazioni, creazioni, contaminazioni, che liberano dalle costrizioni scolastiche e dogmatiche portando le opere in “strada”.
Nella nuova era in cui tutto è condivisione, così anche l’estro artistico torna a nuova vita: dalle passerelle ai marciapiedi si diffondono le idee, nascono le tendenze, si esprimono le culture.
È in questo spirito che nasce MOA (Master of Arts), dall’incontro di giovani creativi con la passione per l’arte che, attraverso stampe e grafiche ispirate al mondo dell’arte figurativa e ai suoi indiscussi protagonisti, ne ripropongono i capolavori in modo del tutto unconventional sulla tomaia delle sneakers.
Nato nel 2013, il Brand ha già conquistato il largo favore del pubblico anche più giovane, successo che gli è valso la collaborazione con Disney per la Capsule Collection S/S 2017 e che vanta già seguaci come il rapper Fedez e l’angelo di Victoria Secret Alessandra Ambrosio.
Presente anche all’ultima edizione di Pitti, MOA si è fatto conoscere e riconoscere grazie alla performance di Mr. Thompson, uno degli street-artist italiani più conosciuti a livello internazionale e presente a tutti i più importanti eventi di arte urbana al mondo.
Joint venture che è valsa una collaborazione unica, acquistabile sin dal prossimo autunno, e che riproduce le grafiche originali dell’artista, caratterizzate da essenzialità delle linee, colori vivaci e forme geometriche tridimensionali.
La qualità è italiana, l’estro pure, la diffusione invece è già internazionale: presente presso i più esclusivi punti vendita (e in numerosi siti multi brand sul web), le sneakers di MOA vantano corner d’eccezione presso Excelsior a Milano, Galeries Le Fayette e Le Bon Marché a Parigi, Harvey Nichols a Londra (solo per citarne alcuni).
Arte ironica, arte democratica, arte al servizio della gente, che ne dispone come meglio crede e ne fa tesoro.
di Serena Torrese