A volte le persone credono che la moda e l’arte siano due mondi diversi. Due universi uniti dal puro gusto per il bello, per ciò che provoca piacere alla vista. Osservando accuratamente la collezione Autunno/Inverno 2017-18 di Gucci, lasciandosi trasportare dalla filosofia che fuoriesce dagli abiti, ci si rende conto di quanto questa teoria sia sbagliata. Alessandro Michele, direttore creativo dal 2015, ha dato vita ad una vera opera d’arte dai colori pastello, perfezionata nei minimi dettagli, studiata con passione e anima.
La sfilata, tenutasi durante la prima giornata di Milano Fashion Week, è stata organizzata all’interno di un ampio spazio in Via Mecenate 77, una location suggestiva e maestosa ove è stata costruita una grande piramide centrale. Il buio che circondava gli spettatori era in contrasto con i lampi di luce che colpivano decisi la passerella sollevata, la quale sembrava voler riprodurre una galleria futuristica.
Il mood contemporaneo dell’ambiente contrasta con il fil rouge della collezione: abiti classici, gonne morbide plissettate, mocassini. Gucci quest’anno presenta un Men’s and Women’s runway show, un mix audace che mescola il mondo maschile e quello femminile senza regole.
I colori tipici del brand, rosso, verde e panna, si uniscono a nuances delicate come il rosa, l’azzurro, lasciando talvolta il posto all’oro acceso e a un viola puramente aggressive.
I fiori sono i padroni della messa in scena riproponendosi sia nei capi femminili che in quelli maschili, sugli stivali, sugli abiti, sotto forma di spille, donando romanticità all’intero look. Al classico floreale si accosta il serpentato e lo scozzese, tessuti che indubbiamente attirano l’attenzione dello spettatore.
L’illusione ottica generata dalle linee colorate e dai ricami luminosi garantisce modernità ad un outfit di altri tempi, decorato con numerosi accessori come cappelli ampi a falda larga, sottili catene dorate che si incrociano fra le mani, grandi colletti con fiocchi dai colori stravaganti, perle, cuffie e fasce.
I capelli delle modelle sono stati accuratamente cotonati, risultando vaporosi ed eccentrici. Il make-up artist dona un total look nude alla maggior parte delle modelle, mentre per altre applica luminosi glitter sulle labbra.
Una collezione d’artista.
di Federica Giampaolo