Seconda giornata della Milano Fashion Week: i protagonisti di oggi sono Prada, Max Mara, Fendi e Moschino.
Prada e il suo elogio alla femminilità
Milano Moda Donna, secondo giorno, è il turno di Prada, uno degli show più attesi della Fashion Week. Una collezione che celebra la sensualità e femminilità, ma anche la forza e tenacia che risiedono in ogni donna. La sua è una «riflessione sulla forza delle donne, un accento sull’autorità innata che si ritrova in ciò che è intrinsecamente femminile»; per questo motivo Miuccia ha scelto delle “power woman”, che iniziano a sfilare sotto luci psichedeliche, all’interno dell’omonima Fondazione.
Parola d’ordine: glamour
Glamourizzare il quotidiano: questa è la missione di Miuccia Prada per l’inverno 2020-2021. Bisogna rendere glam e frizzante l’abbigliamento di tutti i giorni, anche quello sportivo, “perché il glam ti tira su, ti aiuta, ti carica, insomma il glamour oggi è utile”, come afferma la stilista.
Già dai primi look in passerella capiamo che l’obiettivo è stato raggiunto: leggerezza, delicatezza, frivolezza ed eleganza sono le parole chiave di questa nuova collezione, nata con l’intento di celebrare la femminilità e allo stesso tempo la forza della donna. «È la forza delle donne che mi attrae, anche quando indossa capi che sono la summa dei cliché del glamour», continua; testimonianza ne sono i capispalla imbottiti da cui spuntano cravatte maschili a tinta unita. Grande ritorno delle frange su minidress, gonne e cappotti.
Seguono giacche strette in vita, maxi blazer, e una serie di abiti longuette alla Daisy di Gatsby in paillettes anni ’30, in lilla e giallo. Prevalgono le nuances del nero e del rosso, ma sfilano anche il bianco e tocchi di giallo. Bluse e tuniche di organza mostrano il corpo senza scandalo, anzi, lo esaltano: è una collezione non solo femminile, ma anche femminista, che va a sottolineare la continua rivoluzione dell’essere femminile.
di Martina Curtotti
