Alla Milano Fashion Week il brand dei fratelli Giuliano e Giordano Calza, GCDS – God can’t destroy streetwear, presenta una collezione Spring/Summer 2019 che non passa certo inosservata. Una serie di capi iconici, rappresentativi, che potrebbero non smettere mai di essere indossati o, al contrario, potrebbero non esserlo mai. Il futuro è per GCDS qualità e valore del Made in Italy, assolutamente da preservare e che si trova radicato nella filosofia del marchio.
L’ispirazione per la realizzazione della nuova collezione è tratta da una riflessione. Nell’epoca della tecnologia, dove l’artificiale appare migliore dell’autentico, è necessario fare un passo indietro per ritrovare la libertà di esprimere il valore di ciò che è reale. È così che GCDS ci comunica quanto possa essere meraviglioso non avere altra scelta che tornare indietro nel tempo e ritrovare un nuovo passato, tutto da riscoprire e riassaporare.
Ma è proprio nel corso della sfilata, contraddistinta da musiche dal sound spaziale e ambientazioni fantascientifiche, che il marchio lancia anche una provocazione. Le modelle che calcano la passerella sfilano con tre seni. Questa scelta nasconde un messaggio ben preciso: “Perché 3 seni? Viviamo in un momento in cui la cultura e l’arte hanno bisogno di più nutrimento che mai, tre seni potrebbero essere utili“, affermano i fratelli Calza.
Il punto di partenza è come sempre il Made in Italy. La collezione esibita nel corso della Milano Fashion Week è composta da molti tessuti e materiali lavorati in modi diversi. Impreziosita da ricami anni Cinquanta, organza, cristalli e gioielli. I capi sono streetwear, i modelli non convenzionali, il trucco e le acconciature delle modelle ricordano i personaggi dei videogiochi e i colori shocking. Questo non è certo un caso, infatti alla creazione della collezione ha partecipato Pokèmon, la casa produttrice del famosissimo cartone animato. Un’altra importante collaborazione è quella con Onitsuka Tiger, una delle più antiche aziende di calzature giapponesi, fondata nel 1949.
GCDS è ad oggi uno dei brand più giovani (fondato nel 2015) a sfilare durante la Milano Fashion Week. Una boccata di aria fresca sul panorama della moda Made in Italy. Famoso ormai anche tra le star di Hollywood, mantiene comunque un’invidiabile quotidianità.
di Jennifer Pini
