Da una muraglia di specchi nella luce soffusa, dopo qualche secondo di esitazione, escono i modelli di Ermanno Scervino, nell’ultimo giorno di sfilate milanesi: è uno show raccolto e molto, molto di classe. Lo stilista non si smentisce mai, mettendo a segno anche per l’Autunno e Inverno 2015 una collezione favolosa.
“Una bellezza senza tempo che abbia le radici nel presente e che sia rivolta verso il futuro”, questo è ciò che ricerca. L’uomo Scervino per la stagione invernale che verrà è un dandy contemporaneo, romantico e rock allo stesso tempo, classico e di carattere.
La sartorialità caratterizza i capispalla: vediamo cappotti, caban e montgomery con shearling, check, tweed e un maxi Principe di Galles, sicuramente senza tempo. Gli alamari sono in pelle e neanche Scervino si è fatto mancare il pelo su colli e cappotti. Vediamo poi le uniformi della Marina, reinterpretate e modernizzate con micro specchi riflettenti su collo, revers e maniche. È qualcosa che non passa inosservato.
Protagoniste assolute della maglieria sono le righe, declinate nei classici blu, rosso e bianco, affiancate però da motivi jacquard. Non mancano nemmeno colori fluo come il verde lime. I pantaloni sono slim e di materiali nuovi. Per la sera non mancano camicie e pantaloni con banda da smoking dotati di micro cristalli luminosi.
Per quanto riguarda i colori, abbiamo il grigio, il blu, il nero, affiancati da toni più chiari, come il cammello e il ghiaccio, e toni vivaci, il verde lime, il rosso e il borgogna. Gli accessori sono stringate in crosta e vitello.
di Erika Cioffi