Missoni lancia uno sguardo caldo verso il prossimo autunno. Un’eleganza multiculturale e transgenerazionale che si muove tra i colori della Giamaica, dipinti espressionisti e graffiti. È la corrente artistica che corre attraverso lo show. Giallo, verde e rosso profilano i capi della prossima collezione firmata Missoni: pantaloni palazzo con banda laterale, strascicanti sciarpe, morbide cinture in maglia, girocolli.
Uno stile fatto di accostamenti disinvolti e malandrini, sovrapposizioni e contrapposizioni di opacità e trasparenza. Abiti e cardigan lunghi, cappotti in lana su oversize blazer. Il mix and match non ha mai spaventato la Maison che, anche per questa passerella, ha azzardato accostamenti di pattern diversi senza mai sconfessare la sua intramontabile eleganza.
Non solo i colori della terra di Bob Marley, Missoni fa sfilare capi caratterizzati dalle calde sfumature dei paesi caraibici quando il sole tramonta nel mare. La sfilata vibra di un’eleganza multiculturale che abbraccia i colori dei Caraibi e l’arte contemporanea.
“Per la nostra ultima collezione, ci siamo ispirati in particolare a Jean-Michel Basquiat”, ha dichiarato il brand. Il pittore, infatti, ha sempre mostrato un’armonia artistica fra arte visiva e musica, assonanza non casuale se pensiamo ai ritmi reggae della Giamaica.
Ogni capo, nell’ottica Missoni, deve essere unico e avere una forte personalità distintiva. Particolare attenzione è data anche agli accessori, in particolare fanno da padrone cappelli in lana a falda larga, vistosi orecchini a pendente e collane di corda e pietre.
La collezione Missoni Autunno/Inverno 2018-2019 è il racconto di un viaggio lontano, al ritorno del quale riscopriremo una nuova confortevole eleganza. Italian style al sole del Caribe!
di Marta Valle