È impossibile contemplare una sfilata di Giorgio Armani e non provare un senso di meraviglia, che porta a domandarsi come riesca a rendere la donna sempre così femminile ed elegante, facendo leva su trasparenze che sussurrano una sensualità mai volgare, con una maestria che in pochi posseggono. Le silhouette create da lui, infatti, sono fluide ed enfatizzano i naturali movimenti.
La collezione donna di Giorgio Armani, presentata alla MFW 2015, si basa su tessuti e ricami preziosi, ben dosati. Cotone, pelle e maglieria si mischiano a chiffon e organza, che viene largamente utilizzata con giochi di trasparenze per tailleur velati, composti da giacche impeccabili e pantaloni ampi, che lasciano intravedere dei leggings. Nulla è lasciato al caso e la donna non si scopre mai troppo. I pantaloni lunghi sono indossati con giacche boxy e corte, i bermuda e le gonne si accompagnano a blazer fluidi e mini-bolero. Le lunghezze sono prevalentemente sopra al ginocchio, anche per le gonne a ruota che si arricciano in vita e per gli abiti bustier con corpetti sapientemente ricamati dove serve. Le preziose lavorazioni con cristalli e perle formano disegni geometrici anche sui lunghi blazer a un bottone, mentre abili tessiture vanno a creare le classiche stripes. Dal collo scivolano cascate di frange con punti luce mentre i foulards a triangolo terminano con nappine sfrangiate, elemento decorativo ricorrente.
Tonalità di rosso, dal lacca al geranio, sono abbinate al blu navy, al bianco, al grigio lunare per uno stile marinière classico. Se il rosso rappresenta una tinta inusuale per Giorgio Armani, il blu è il nuovo nero: meno duro e categorico, non manca di esprimere regalità ed eleganza, con rimando ai toni più profondi del mare. L’accessorio immancabile è il cappello a falda larga, che accresce il senso di mistero e sensualità, mentre le scarpe sono platforms con conturino alla caviglia e sandali intrecciati.
di Jessica Landoni