La location adatta.
Tra una sfilata di Armani e una presentazione di borse e gioielli Bvlgari, a settembre la settimana della moda di Milano non ha accolto soltanto grandi firme e designer di fama internazionale.
Proprio in via Tortona, uno degli angoli di Milano che sta diventando sempre più il centro dell’innovazione e della creatività, è infatti stata presentata la Fiera White Milano, in cui giovani stilisti emergenti hanno avuto l’occasione di poter presentare il proprio marchio al mondo della moda a buyer di importanti multibrand e alla stampa.
Made in Italy, ma non solo.
In vetrina, brand italiani e internazionali di nicchia hanno esposto i loro “capolavori”. Dalle borse e giacche in vera pelle, ai particolari occhiali di forme e colori innovativi, ai gioielli, che ritroviamo anche applicati a borse, scarpe e vestiti, ogni stand è riuscito a stupire.
I must.
Prodotti creativi ma eco-friendly e di alta qualità non possono non mancare in un mercato in così forte crescita.
Tra i must, borse componibili e trasformabili (come quelle presentate da Braintropy by Chiara Biasi) e dai colori accesi, in vera pelle di alta qualità made in Italy, con una storia da raccontare(vedi www.francescovisone.it).
I tacchi non potevano di certo mancare, ma tra i pezzi forti troviamo soprattutto scarpe basse, platforms e espadrillas, in gomma o canvas e dettagli gioiello ( vedi Colors of California).
I gioielli, presentati in un edificio a sé stante, sono di ispirazione etnica: dalle dimensioni importanti, fatti a mano, coloratissimi. Per non passare inosservati (come quelli firmati SimonaB Bijoux www.simonab.it ).
In conclusione, un successo per la moda Milanese e internazionale, un angolo di creatività che stupisce e che ci fa capire sempre di più che per emergere bisogna sapersi distinguere.
di (Beatrice Morandi)