L’universo di re Giorgio fa sognare anche quest’anno a Milano, proponendo per la prossima stagione estiva una donna sofisticata ed elegante che veste outfit leggeri, dai tessuti impalpabili e dai toni neutri.
Completi delicati, le cui tessiture sembrano quasi provenienti dalle pietre candide e dalle polveri magiche delle isolette siciliane di Lipari e Stromboli che, grazie a un cortometraggio girato dal grande Paolo Sorrentino per Giorgio Armani, fungono da ispirazione per tutta la collezione.
Un unico tema: la sabbia.
La passerella è calcata da donne dal fascino etereo che vestono pantaloni dalle forme svasate, abbinati a giacche avvitate e tuniche impreziosite da ricami sartoriali che fasciano la silhouette.
Le giacche sono intagliate in pelle e le gonne si muovono graziosamente in un tripudio di frange.
Per la sera, i tessuti diventano ancora più soft e ricercati, panneggiati con delicatezza intorno al corpo, impreziositi di ricami che arricchiscono l’intera mise di un’aura di mistero.
Bianco, sabbia, nero, ecrù, avorio, antracite, beige, grigio, cemento e tortora i colori principali che si poggiano su lunghezze mini e midi e forgiano materiali pregiati quali cotone, seta, organza, frange, rettile, pelle, suede, lamé, maglia, jersey, lurex, tulle e perline.
Le forme sono morbide, svasate e panneggiate, mentre tra gli accessori troviamo scarpe derby con platform dai colori contrastanti, pochette in rettile, collane di pietre, cinture in pelle, maxiorecchini con pendente, bauletti di pelle, sandali flat a doppia fascia, slipper di rettile e pochette gioiello.
La donna Armani: una vera “signora” dotata di fascino ed eleganza intramontabili con un unico e, forse, inconscio obiettivo… ammaliare.
di (Miriam Rapisardi)