MM6 Maison Margiela ha presentato la collezione Autunno/Inverno 2022-23 durante la seconda giornata della Milano Fashion Week. Una passerella completamente buia illuminata dai flash degli smartphone degli spettatori. Uno show di forte impatto all’insegna della sartorialità e del glamour.
Uroboro e la necessità di ritorno alle origini
Uroboro, dal greco οὐροβόρος / οὐρηβόρος (ὄφις), ourēbóros (óphis) composto di οὐρά (coda) e del suffisso -βόρος, dunque (serpente) che si morde la coda. Un’immagine dalla quale prende vita una collezione. Nella letteratura magica egizia, questa immagine fa riferimento a un animale simbolico simile al serpente che morde la propria coda, realizzando la figura di un cerchio. Apparentemente immobile, ma in eterno movimento. Un’immagine che rievoca il potere che divora e rigenera se stesso, l’energia universale che si consuma e rinnova di continuo, la natura ciclica delle cose.
Un’immagine che prende vita in motivi animalier, in giacche oversize e pantaloni full length, in una sciarpa peluche che diventa gilet. Un motivo presente anche sotto forma di stampa su camicie in base popeline, in disegni su maglia o nelle etichette MM6 al fondo manica. La scelta della presentazione della sfilata e dell’Uroboro potrebbe forse suggerire un forte desiderio di ritornare all’essenziale. Una necessità che è il frutto di un contesto fortemente caratterizzato da caos e incertezza.
La collezione
Per la collezione sono stati prediletti tessuti dalla superficie lucente che spaziano dai nylon alla pelle, fino al satin. La stessa lucentezza si riflette anche nella scelta di dipingere parti dei corpi dei modelli in argento o di farli sfilare con maschere scintillanti. Il colore dominante è il nero, presente su abiti lunghi da donna, capispalla e pantaloni di pelle in stile biker. Ai toni del nero si alternano outfit dalle tonalità complementari quali l’arancione e il rosa, il marrone e l’azzurro.