Per il prossimo autunno\inverno Chicca Lualdi, ispirata da Rothko per il colore e la sinuosità e dalle opere del grande Vico Magistretti per i tagli e le linee, propone una collezione semplice (“easy”), ma iperfemminile.
Abiti come leggere sculture, in cui textures e colore si incontrano creando un avvolgente impatto visivo. L’occhio riesce appena ad individuare le cuciture, questo grazie all’ottima scelta degli abbinamenti di tessuti, come il loden di lana che si sposa alla perfezione con la duchesse o ancora lo yak con la seta. Colori morbidi e caldi come il blu cobalto e l’oro antico, avvolgono non solo gli occhi degli spettatori, ma anche le pellicce in visone e i capi in cachemire.
Linee pulite e sobrie e qualità dei tessuti rivendicano una capacità tutta italiana nella moda che non conosce tempo. Una moda facile ma elegante, geometrica ma sensuale, chiaramente pensata da una donna per le donne quella di Chicca Lualdi.
(di Margherita Esposito)