Le creazioni uniche di Simone Rocha combinano un’estetica romantica a una femminilità moderna, riscrivendo i codici classici dell’eleganza. Luminosi accessori per capelli e gioielli rifiniti di perle decorano volumi generosi e ricchi broccati, bilanciati dalla purezza di tinte neutre.
Di nuovo in passerella
Simone Rocha celebra il decimo anniversario del suo marchio con la sua prima sfilata in più di 18 mesi per la collezione Primavera/Estate 2022. Allestita nella chiesa medioevale di St.Bartholomew, nella città di Londra; “Volevo che fosse un’esperienza molto intima, quasi inquietante” dice la stilista.
La collezione primaverile: tra tulle, volumi e contrapposizioni di colori
Le riflessioni di Simone Rocha sulla femminilità si sono rivolte in questa stagione a “l’esperienza leggermente fuori dal corpo che deriva dall’essere madre”. Rimuginando sulla cerimonia dell’infanzia, dal battesimo alla comunione, la collezione ha un’aria distinta di ornamento. La primavera si compone dunque di completi di pizzo bianco arruffato, gonne di tulle spumoso e colletti oversize, legati come sempre a calzature esagerate.
Non possono mancare le sue familiari sagome curve, le spalle inclinate e le maniche fluttuanti, che sono state abbinate a giacche di pelle verniciata rossa e a morbidi abiti floreali o in pizzo nero con decorazioni di perle e cristalli. Diademi di smeraldo e scintillanti orecchini chandelier hanno accentuato la fondamentale femminilità del suo approccio e il continuo fascino in tutto il mondo. Ogni look primavera/estate 2022 è legato alla praticità, fondamentale per la femminilità sovversiva della designer irlandese.
“In un certo senso, un reggiseno per l’allattamento è molto provocante, ma è anche molto pratico e nutriente; Adoro quell’elemento polarizzante”, spiega Rocha, che ha portato nella collezione bralette piuttosto resistenti ornate da perline. “Mi è mancata l’energia che ricevi dalle persone nella stanza… l’odore, il suono, la tensione statica; quel genere di cose è personalmente una parte importante del mio processo”.
Il casting – gloriosa rappresentazione della femminilità – in questa stagione si è concentrato in gran parte su volti sconosciuti. “È un nuovo momento e c’è una vera ingenuità nella collezione, quindi volevamo portare quella novità al casting”, aggiunge la stilista. Nell’evento tanto atteso, la sua collezione di “ritorno” era superbamente se stessa, e forse anche di più, se possibile.
L’elogio alla donna per Simone Rocha
Ispirata dalla sua terra natia e affascinata dall’estetica orientale, Simone Rocha continua a stupire stagione dopo stagione. Diplomata al prestigioso National College of Art e Design di Dublino e al Central Saint Martins College di Londra, la giovane designer irlandese ha fatto il suo debutto nel 2010 sotto i riflettori della London Fashion Week.
Il prossimo aprile curerà una grande mostra al Castello di Lismore, che durerà fino a ottobre. Dedicata allo sguardo femminile, includerà opere d’arte, fotografia, scultura e tessuti, con pezzi di Louise Bourgeois, da sempre fonte di ispirazione per Rocha, e dell’artista irlandese Genieve Figgis, tra gli altri.
di Sara Buzzoni