“We are Made in Italy”
É il movimento nato per combattere il razzismo di ogni genere e che incoraggia la presenza di vari stilisti Afro nel Made in Italy. L’obiettivo? Rendere la moda sempre più inclusiva!
Uno show multiculturale
Culture diverse hanno creato in passerella un’atmosfera magica e varia. All’inizio della sfilata sono stati presentati i capi in maglieria e in denim di Edward Buchanan, seguiti dalla capsule collection dei “Fabulous Five” e dai nuovi look firmati Stella Jean. Memorabili anche le creazioni in rafia di Akbaraly e della newyorkese Stewart, che ha lavorato con i rifiuti in plastica; e ancora, le scarpe particolari di Poorswani e i costumi tradizionali e hip-hop di Gaeun.