La sfilata di Etro, tenutasi nell’arco della terza giornata di Fashion Week, è stata pensata come un tributo al fine di celebrare il 50esimo anniversario della Maison, che ricorrerà nel 2018. Veronica e Kean, figli del fondatore del marchio, hanno unito le loro capacità creative e la loro vena stilistica ideando la prima Collezione Uomo/Donna per la Primavera/Estate 2018.
Il fil rouge che sottintende la creazione di ogni capo è l’interpretazione “haute bohémien” del folklore indiano in cui l’Albero della Vita prende forma grazie all’iconica stampa Paisley, considerata la rappresentazione grafica del seme che fa germogliare l’albero.
La sfilata inizia con lunghi abiti bianchi di voile di cotone, arricchiti da pizzi o in crêpe di seta ornati da fili metallici e perle, per continuare con capi dalle tonalità avorio, crema, giallo acido e senape.
Come in un arcobaleno, i colori si inseguono e diventano sempre più brillanti: sfilano abiti color corallo, salmone, mandarino fino al viola, color terra e smeraldo. I capi sono leggeri e scintillanti grazie alle stampe su lurex che richiamano motivi floreali, ma non mancano abiti pigiama sia per l’uomo che per la donna e giacche in velluto.
Il dettaglio delle larghe fasce in seta annodate in vita grazie all’uso di spille gioiello rende il look della donna ancora più sofisticato; l’uomo indossa blazer di seta e giacche doppiopetto dal taglio aderente con pantaloni di lino, seta o lana. Il caftano lascia la schiena scoperta e ricorre l’uso di un disegno patchwork con degli elefanti tridimensionali.
I colletti delle giacche sono impreziositi da ricami e non mancano lunghi orecchini chandelier, spille e perle.
di Federica Senatore