Victor de Souza incanta la New York Fashion Week con una sfilata all’insegna del contrasto tra grunge anni ’80 ed eleganza sofisticata. La collezione Primavera/Estate 2025, intitolata The Rabbit hOle of Style, ha portato sulla passerella un mix audace di elementi opposti: fiori delicati e borchie aggressive, tessuti pastello e dettagli punk. Il risultato è un viaggio sartoriale che unisce la ribellione del grunge con un’eleganza senza tempo.
De Souza ha scelto il Consolato Generale dell’Argentina a New York come location, un omaggio alle sue origini argentine. La sfilata ha catturato l’attenzione fin dall’inizio, con modelli che hanno sfidato la tradizione: niente luci drammatiche o musica d’impatto, solo sguardi fissi e intensi. Gli outfit hanno combinato elementi di epoche diverse, con richiami ai primi anni 2000, come le scarpe a tacco kitten, e pezzi iconici del grunge anni ’80.
Uno dei momenti più memorabili è stato un abito bianco in chiffon, decorato con disegni di conigli e abbinato a un collare borchiato, simbolo perfetto della fusione tra dolcezza e durezza che caratterizza la collezione. Ogni dettaglio era studiato, dalle unghie appuntite alle perle applicate sui visi delle modelle, dimostrando l’attenzione maniacale di de Souza per il design.
Gli accessori, veri protagonisti dello show, spaziavano da borse in colori contrastanti a gioielli punk-rock, come bracciali di perle accostati a dettagli metallici. De Souza, da sempre poco incline a seguire le tendenze, ha presentato una collezione unica, in cui l’arte e l’artigianalità si sono unite per creare capi che vanno oltre il tempo e lo spazio. The Rabbit hOle of Style ha confermato il suo genio creativo, in grado di sorprendere e affascinare il pubblico con una visione estetica originale e audace.