Il brand di Victoria Beckham
Nato nell’anno 2008 dall’ex cantante delle Spice Girls (nonché attuale moglie del calciatore inglese David Beckham), il brand è partito da una piccola collezione in denim per poi ampliarsi anche ad altri articoli di lusso e di alta moda. Nell’anno 2011, inoltre, la Beckham ha deciso di presenziare alla New York Fashion Week e, con stupore, è stata perfino premiata come stilista dell’anno in occasione dei British Fashion Awards, proprio grazie al suo impeccabile lavoro e alla sua perseveranza, giudicati essere ammirevoli.
Un modello da seguire
La celebrity in questione, a capo del marchio, crede molto nel suo progetto, a tal punto da voler indossare (ed esibire) lei stessa alcuni pezzi delle sue collezioni. Sia che si vesta casual, sportiva o elegante, secondo Victoria non può mai mancare un tocco di classe nel guardaroba di una donna. La Beckham si fa così paladina dei valori femminili, omaggiandone le radici e rilanciandoli in chiave moderna e contemporanea.
Le défilé
La sfilata ha luogo alle 20,30 di venerdì 27 settembre in una location eterea e sofisticata: colori neutri, stoffe pastello e veli di tulle svolazzanti coprono l’intera città di Parigi per il suo grande debutto. Il primo look si compone di un top a fantasia strutturato e asimmetrico, poi appaiato a un paio di pantaloni neri dal profilo bianco. Il secondo outfit riprende il primo, come se si trattasse di una liaison, ma questa volta vanta dei pantaloni color ecru. Infatti, al centro della collezione risultano essere proprio questi top fantasia che vengono rideclinati anche in abiti da sera dalle diversificazioni più disparate. Anche la camicia acquista la sua importanza nella sfilata, riportando in auge il tema legato al bianco. Il tutto mentre delle candele a bordo passerella illuminano la location e le conferiscono un aspetto sia intimo che romantico.
In conclusione, l’impero della moda creato dalla cantante si dimostra esser fresco, giovane e al passo con i tempi. Ogni capo d’abbigliamento racconta a suo modo suo una storia, che inevitabilmente finisce per intrecciarsi con le origini della superstar.