I capi che decorano le silhouette
L’idea non è tanto quella di creare abiti da principessa, ma da vera e propria Dea. L’importanza e l’imponenza di questa collezione è ben visibile in alcuni elementi quali le linee rette, le sagome drappeggiate, le spalle importanti; ad impreziosire gli abiti, catene composte da pietre preziose e perle che vanno a completare il tulle nude.
Le tonalità dell’oro e dell’argento sono onnipresenti, così come la tonalità del rosso, che fa più volte il suo ingresso in passerella in abiti lunghi spettacolari. Una collezione sfarzosa che fa riferimento all’abilità senza pari di Murad nella decorazione dei capi.
Non mancano look stravaganti ma sempre molto sofisticati, formati da grappoli d’uva e viti utilizzati come ornamenti su collo e fianchi, e poi ancora, a stupire l’audience, spacchi sensuali e scolli profondi. Le tonalità metalliche sono protagoniste in passerella e sanno come esprimere quello sfarzo moderno e contemporaneo caratteristico dei nostri giorni.