Una connessione inedita tra corpo, moda e sport
A fare da cornice alla sfilata, il Musée Rodin con le sue pareti adornate da pannelli che fanno riferimento e riproducono i dipinti di Faith Ringgold. La connessione inedita tra moda e sport, tra la sfilata e le imminenti Olimpiadi, è rappresentata perfettamente dalle modelle-atlete che con fierezza sfoggiano e mettono in mostra i loro corpi; questi ultimi si liberano dalla rigidità e si vestono di capi fluidi e leggeri.
Anche i tessuti riprendono questa idea di leggerezza e freschezza: vengono infatti utilizzati il jersey, la seta e il metallo leggerissimo. L’idea di libertà e di movimento è ripresa dai drappeggi, da plissettature e pieghe, dalle frange svolazzanti. Il costume sportivo, tipico delle Olimpiadi, viene rivisitato e ricoperto con foglie dorate o adornato da paillettes; anche gli accappatoi vengono impreziositi con ricami e decori. Sfilano in passerella abiti fluidi, body e canottiere, tutti capi che fanno riferimento al tipico abbigliamento sportivo. A completare i look, i sandali flat.