In scena, un casting inaspettato, con modelli over 50, ha portato eleganza e autenticità, conferendo un nuovo significato alla bellezza, che non ha età. L’evento, ambientato nella Galleria d’Arte Contemporanea Lia Rumma, ha offerto uno spettacolo lento e riflessivo, tra esperimenti visivi e una colonna sonora che si muoveva a 100 BPM, intensificando l’esperienza del pubblico.
I designer Loris Messina e Simone Rizzo, che hanno sempre rotto gli schemi, hanno mantenuto la loro filosofia, mescolando audaci colori e volumi scultorei, simbolo di un’evoluzione creativa costante. Tra le novità della sfilata, gli accessori esclusivi frutto della collaborazione con Camper, che celebrano l’artigianato e la qualità. Infine, le stampe, nate da un tentativo con l’intelligenza artificiale, hanno rivelato il valore dell’autenticità, con un richiamo al passato, attraverso i disegni creati dalla madre di Messina.
Sunnei non teme il futuro e rifiuta l’idea di conformarsi. La sfilata, conclusa con il cast schierato davanti alla facciata minimalista della galleria, ha suggerito un messaggio di speranza verso il futuro: il brand guarda avanti, con la stessa follia creativa che lo ha reso un punto di riferimento nella moda milanese. Un vero e proprio portale sul futuro, dove ogni look racconta una storia di evoluzione, audacia e sperimentazione senza compromessi.