Migliaia di collezioni, decine di tessuti, sfilate e party esclusivi, maestri della moda: 90 anni di successo per casa Fendi.
La Maison festeggia questo traguardo con una sfilata d’eccezione, Legends and Fairytales, organizzata proprio a Roma, sede della prima boutique, aperta nel 1926 in via del Plebiscito. L’atmosfera ricreata è la stessa della pellicceria fondata nel 1918 da Adele Casagrande, dove si respiravano raffinatezza, eleganza, femminilità e contemporaneità.
Grazie alle qualità uniche e all’attenzione per il particolare, la Maison – il cui nome deriva dal marito di Adele, Edoardo Fendi – ha esteso il suo successo oltre i confini nazionali. Dopo essere passata nelle mani dei figli negli anni Quaranta, l’Azienda conosce maggiore notorietà negli anni Ottanta, con l’introduzione di linee di accessori, jeans e prodotti per la casa.
Le radici e la creatività vive nell’anima di Fendi, fanno scintille oggi, 7 luglio, durante lo show organizzato presso la storica e magica Fontana di Trevi.
Questo luogo, simbolo della Città Eterna, è l’emblema dei valori e delle tradizioni dell’illustre Casa di Moda. L’iconica magia della fontana, con i suoi giochi d’acqua e luci mozzafiato, fà da cornice alla passerella costruita sull’acqua, su cui sfileranno modelle fatate a ritmo di musica.
Con orgoglio, Pietro Beccari – Amministratore Delegato del Brand – afferma l’importanza di aver scelto Roma per celebrare l’audacia e l’artigianalità di Fendi, che da sempre la rendono unica ed inimitabile.
Molteplici sono le figure che collaborano con la Maison, veri professionisti del fashion system, dotati di eccellente intuito per la moda, come il grande Karl Laggerfeld e la talentuosa Silvia Venturini.
Il Made in Italy rimane la colonna portante di tutte le creazioni, così come il legame duraturo con l’antica e maestosa Roma.
La celebrazione poi continua nella splendida Villa Borghese, sulla Terrazza del Pincio, teatro dello spettacolare panorama della Città.
Grazie a Fendi e all’incantevole scenario di Roma, la storia si tramuta in pura poesia. Dont’ miss it!
di Chiara Gozzelino