Spaghetti, penne rigate e farfalle, spiccano ironiche e irriverenti sui capi della serie “10×10 An Italian Theory” del ventottenne designer siciliano Alessandro Enriques.
Prendendo il nome da un libro, di cui lo stilista stesso è autore, la collezione, ingloba perfettamente moda, cibo, arte e creatività, una raccolta di interviste, foto e immagini dove proprio questi elementi si fondono.
Il tema dell’Expo 2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, è stato ben rappresentato dai capi che compongono questa linea per la primavera-estate, ricca di colori accesi e disegni pop. Èd è cosi che il cibo diventa protagonista di una collezione moda. Per lei bomber con scritte e disegni di spaghetti, abiti anni ’50, gonne a ruota con cascate di farfalle, maglie con la scritta “milk” e fantasie che ricordano i picnic.
Per l’uomo invece, completi, pullover e cardigan, con le stesse fantasie spiritose, compresa l’immagine della cara vecchia Lira. Non mancano di certo le eccentriche borse a completare i look. Enriquez è riuscito in questo modo ad esaltare l’italianità della nostra terra, ad unire in un connubio davvero divertente due colonne italiane: la moda e il buon cibo, trasferendo tutto in maniera unica su pezzi da indossare, che raccontano la nostra tradizione gastronomica e il bello del nostro Paese. L’interpretazione della sua teoria dell’italianità prosegue anche nella collezione autunno-inverno con un tema nuovo. Dalla pasta alla pasticceria: ”colazione nelle piazze italiane”, con stampe che richiamano quel meraviglioso momento della nostra tradizione: caffè, dolci, cornetti, cantucci, uniti al gusto unico che firma il Made in Italy eclettico di Enriquez.
di Gaia Uboldi