Tra un nuovissimo pezzo di Angus Stone e un frammento di African Night Flight di Bowie, Ennio Capasa presenta l’uomo per l’estate 2013 di CoSTUME NATIONAL HOMME. Siamo nell’era post punk tessuti altamente innovativi simbolo di un’inesauribile ricerca supportano la tradizionalità immancabile del made in Italy.
Lini, viscose, sete mixate con fibre sintetiche e metalli. Nella maglieria, gran sfoggio di acetati e nylon e introduzione di poliestere giapponese a titoli finissimi che contrasta con le disegnature esclusive su tessuti volutamente rustic, impalpabili camicie in maglia e popeline che si fondono a tocchi tecnici.
Palette colori ben definita, così – in passerella – sfilano chiari o scuri, si azzerano le vie di mezzo dalla luce del bianco più abbagliante fino al nero pece passando per i toni pietra, alabastro, lapis, navy e carbone.
La duplicità di accostamento di tessuti e il continuo gioco di contrapposizione di colori è rispettato anche nei capispalla e nei pantaloni. Silhouette sartoriali, altamente destrutturate con spalle morbide e cadenti, non rimarcate. Suits super tailored integrali in sete di cotone, senza cuciture, taglio laser e quell’attitude rebel-chic volutamente rcercata.
I bomber, maxi o mini, che si trasformano e diventano morbide bisacce o borse. Sahariane super slip in pelle borchiata danno carattere alla collezione senza renderla sfrontata. Il pantalone passa dall’oversize pelate fino al taglio slim.
Sfila anche il corto, short reversibili che all’occorrenza diventano borse. Colpiscono le scarpe, morbidissime, aderenti e ultra flat. Presentate in vitello morbido con grana taglio vivo e sfoderate nella versione polacchino allacciato o babbuccia derby con zip.
Questa la collezione new wave firmata Ennio Capasa.
Informazioni
(di Federica Piacenza)
